La terza missione dell’università si riferisce all’insieme di attività che vanno oltre i tradizionali compiti di insegnamento (prima missione) e di ricerca (seconda missione). Si tratta dell’impegno dell’università verso la società e il territorio, promuovendo il trasferimento di conoscenze, tecnologie e valori al di fuori del contesto accademico.
Principali ambiti della terza missione:
- Trasferimento tecnologico e innovazione:
- Collaborazioni con le imprese.
- Creazione di spin-off e start-up.
- Gestione della proprietà intellettuale e dei brevetti.
- Sviluppo di soluzioni innovative per problemi sociali ed economici.
- Formazione continua e apprendimento permanente:
- Corsi di formazione per professionisti e aziende.
- Programmi per il lifelong learning.
- Cultura e società:
- Organizzazione di eventi culturali, mostre e festival.
- Attività di divulgazione scientifica e sensibilizzazione.
- Coinvolgimento in progetti di sviluppo sostenibile.
- Impegno sociale:
- Promozione dell’inclusione sociale e dell’uguaglianza.
- Sostegno alle comunità locali attraverso consulenze e progetti specifici.
- Volontariato e iniziative di cittadinanza attiva.
- Sostenibilità ambientale:
- Ricerca applicata in campo ambientale.
- Promozione di pratiche ecologiche nell’università e nei territori vicini.
La terza missione mira a consolidare il ruolo dell’università come attore chiave nello sviluppo sociale, culturale ed economico, contribuendo alla crescita della società in modo responsabile e innovativo.
Commissione di Dipartimento per la “Terza Missione”
Prof. Paolo Colantonio “Referente”
Prof. Alexandro Catini
Prof. Pierpaolo Loreti
Prof. Giovanni Saggio
Sig.ra Simona Ranieri